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Edificio di importanza rilevante per il territorio di Mogliano è il Monastero di San Giuseppe, che costituisce l’unica presenza benedettina femminile nel borgo. La struttura ingloba la Chiesa di San Giuseppe, dedicata già ai SS Benedetto e Scolastica e, prima ancora, a San Crisogono. Sull’altare maggiore si conserva un prezioso dipinto ispirato ad un’opera di Giulio Romano.
Poco vicino sorge la chiesa di S. Nicola di Bari, di origine antichissima. Viene citata per la prima volta in un rogito del 1218, stipulato fra Fildesmido ed i cugini di Monteverde. Il primo riferimento certo è un documento del 3 maggio 1272 redatto “nella chiesa di san Nicola posta nel girone delle mura di Mogliano”. Nel 1574 il pontefice Gregorio XIII concesse il possesso e l’amministrazione della cappella alla confraternita del Corpo di Cristo che da lungo tempo vi svolgeva le proprie funzioni; nel 1748 la chiesa subì alcune trasformazioni architettoniche; dal 1989, per volontà del Comune, viene usata come auditorium. Al suo interno sono da ammirare l’altare maggiore in scagliola con un dipinto su tela di Alessandro Ricci, una bella tela di Giuseppe Ghezzi, e un dipinto di Giuseppe Bottani del 1761 raffigurante, fra i vari santi, il beato Pietro da Mogliano.