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Mogliano, grazioso borgo incastonato fra gli ulivi di “Piantone di Mogliano” conserva numerose attestazioni della storia e tradizione sacra marchigiana. Tra i luoghi che più di tutti raccontano la devozione religiosa locale vanno menzionati il Complesso dedicato a Santa Colomba, luogo francescano in cui furono scritti alcuni capitoli dei “Fioretti di S. Francesco” e la Chiesa di Santa Maria di Piazza, sita all’imbocco di piazza Garibaldi. Quest’ultima ha origine dall’oratorio della Madonna della Misericordia edificato nel 1420 dai moglianesi a seguito di una epidemia di peste. Nel XVI secolo gli venne affiancata una nuova chiesa ad unica navata, ampliata nella seconda metà del XVIII secolo, dagli architetti luganesi Giambattista e Antonio Rusca. All’interno si conserva la “Madonna in Gloria” di Lorenzo Lotto del 1548. Alla chiesa è annesso il MASM- Museo di Arte Sacra Mogliano, la cui struttura originaria venne inaugurata nel 1929 e amministrato dal Comune dal 2016. La collezione esposta raccoglie le opere d’arte provenienti dalle chiese locali, cittadine e rurali, costituendosi come documento ‘vivo’ della comunità di Mogliano.